Ieri ho fatto la visita di controllo dal Dottor Campiglio, sono felicissima, ormai sono passati 23 giorni e dico a tutte, rifarei tranquillamente tutto. Sono stata veramente seguita dall'inizio, il Dottor Campiglio ti f... Di più
Mastoplastica additiva sotto ghiandolare - racconto dettagliato
Mastoplastica additiva sotto ghiandolare - racconto dettagliato
Partenza:
Età 29 anni
Seno sceso e svuotato
Spalle Ampie
Torace: sotto il seno 82cm compresa la circonferenza seno 88cm
Altezza: 175 cm
Peso 62 kg
Protesi scelte Allergan sottoghiandolare
Incisione sottomammaria
PRE OPERATORIO
Prima dell’intervento ho fatto gli esami del sangue, rx torace, ecografia mammaria ed elettrocardiogramma, dopodichè ho scelto la data insieme al chirurgo (20 gg dopo gli esami).
Il mio chirurgo è stato scrupoloso con misure preventive non sempre adottate da tutti, infatti prevede nel post operatorio una notte in clinica con dimissione il giorno dopo, l’utilizzo di drenaggi( a me li ha tolti dopo 48 ore), emocromo dopo 7gg per rilevare eventuali infezioni e una cura antibiotica intramuscolo con rocefin x 4gg. Ho molto apprezzato queste misure preventive.
Mi è piaciuto per la sua precisione, per la disponibilità a rispondere subito ad un messaggio o ad una telefonata e per la padronanza con la quale gestisce il tutto, sicuramente indice di preparazione.
L’unica cosa che non ho gradito tantissimo è il fatto che non perde molto tempo in chiacchiere; questo sicuramente perché è molto impegnato e richiesto, ma da cliente devo dire che sarebbe stato piacevole sentirsi più ascoltata, invece di domande e risposte molto sbrigative. Questo atteggiamento un pò frettoloso si è fatto sentire anche nella scelta delle dimensioni delle protesi. Ho fatto una prova con un reggiseno sportivo, con i pesciolini in silicone, che non davano un effetto molto realistico. La misura andava in grammi, non in taglie di reggiseno. Dopodichè ,con un sistema di simulazione computerizzata, ho visto al computer come sarebbe venuto il seno.
Non convinta e con la paura di commettere uno sbaglio, ho fatto un’altra prova, ma il risultato era sempre poco realistico. Credo che il chirurgo avrebbe potuto guidarmi di più nella scelta. Purtroppo lui si astiene da qualunque consiglio, sostenendo che sia una scelta personale e infatti lo è, però penso che osservando la corporatura e con l’esperienza di tanti interventi, avrebbe potuto guidare di più la scelta per realizzare le aspettative della cliente. Ho scelto autonomamente, andando un pò a senso e cercando di non esagerare, protesi da 325 grammi. Solo questo posso dire come nota dolente riguardo il dottore, ma non ho badato in questo caso a questo aspetto e ho pensato alla bravura di cui avevo sentito parlare ed infatti, anche se il seno alla fine non è voluminoso come avrei voluto, l’intervento è riuscito bene in tutti i suoi aspetti.
L’INTERVENTO
Durante l’intervento non si sente assolutamente niente e personalmente non ho risentito di effetti indesiderati dovuti all’anestesia generale. Avevo letto di conati di vomito, nausee, mal di testa, ma io sono stata subito benissimo, come appunto appena sveglia al mattino. L’intervento è avvenuto alle ore 14,30 e alle 15,15 già ero tornata in camera. Con la pompa antalgica, che rilasciava gradualmente nell’arco delle 24 ore plasil anti-vomito, protettore gastrico e tre toradol, sono stata benissimo e non ho avvertito alcun dolore neanche durante la notte, neanche fastidio per i drenaggi. Mi hanno fatto indossare dopo l’intervento, quando ero ancora addormentata in sala operatoria, direttamente il reggiseno sportivo, senza ulteriori fasce.
POST OPERATORIO
Il giorno dopo l’intervento,verso le 13,00, sono stata dimessa e sono tornata a casa.
A due giorni dall’intervento, dopo 48 ore, dopo sono tornata dal dottore per la rimozione dei drenaggi. A destra avevo drenato 250 ml e a sinistra 100ml. Mi sembra che se nn si accumulano almeno 50ml non li rimuovo così presto.
Non ho avvertito dolore nel tenerli, era solo fastidioso alzarmi e andare in giro con questi tubi penzolanti.
Rimuoverli mi ha provocato un po’ di bruciore e un fastidio nel sentirli uscire come una cannuccia, ma il tutto sopportabile.
Riguardo il mio post operatorio devo dire che pensavo che il dolorefastidio durasse meno. Avevo letto che dopo due giorni già si stava abbastanza bene e che il peggio consisteva nei dolori della prima notte. Per me non è stato così e sono stata invece bene i primi due giorni. Ho fatto altri interventi prima di questo (deviazione setto nasale e laser per rimuovere la miopia oculare) e il post operatorio era stato molto veloce e poco doloroso (max due giorni). In questo caso invece non vedevo miglioramenti e mi sono fatta mille paranoie, soprattutto vedendo il seno sinistro molto gonfio avevo paura di avere un’infezione o paura che qualcosa fosse andato storto. Invece devo dire che dopo esattamente sette giorni, è stato improvvisamente tutto in discesa.
Già da subito dopo l’intervento, il seno non è stato mai alto o particolarmente brutto. Semplicemente il seno era più grosso e l’aureola molto ingrandita con i capezzoli ipersensibili. Piccoli lividi vicino la zona delle cicatrici.
I primi giorni il senso era così ipersensibile nella zona attorno al capezzolo da avere dolore anche soltanto a sentire addosso il tessuto del reggiseno sportivo. Leggendo sui forum, ho trovato sollievo e sono stata subito meglio mettendo i dischetti di ovatta (quelli per rimuovere il make-up) facendo un buco al centro per non schiacciare il capezzolo. Ho letto che potevo comprare anche i copri-capezzoli che si usano durante l’allattamento, ma ho risolto con l’ovatta.
Devo dire che ho attraversato momenti nei primi sette giorni in cui pensavo che non mi sarei dovuta operare e leggevo di tutti i rischi che potevano pervenire subito dopo o addirittura anche dopo mesi (contrattura capsulare ad esempio).
A letto non ci sono stata mai, a parte la notte. Stavo per lo più in salotto sul divano. Ogni volta che mi alzavo dal letto provavo una pressione fortissima sui seni e rimanevo ferma per alcuni minuti prima di stare meglio. La notte dormire supina era davvero difficile e soprattutto dovevo dormire sollevata con il busto e appena mi stendevo di più provavo fastidio.
In casa ho cercato di non muovere quasi per niente i muscoli delle braccia, facendomi aiutare anche a sollevare pentole o bottiglie d’acqua. Il dottore mi ha autorizzato a poter fare la doccia già dopo la rimozione dei drenaggi, ma io per prevenzione ho aspettato un altro giorno ancora. L’ho fatta quindi dopo 34 giorni dall’intervento, cercando di non bagnare troppo i cerotti applicati sui punti, i quali non sono stati rimossi in quanto in materiale riassorbibile autonomamente.
Sono uscita di casa direi da subito, ma ovviamente dosando le energie e facendo brevi spostamenti, senza affaticarmi.
Il vero fastidio lo provavo andando in macchina e i primi giorni dopo l’intervento mi faceva malissimo anche passare sopra un piccolo dosso. Non ho avvertito più dolore dopo circa una settimana.
Fortunatamente, infatti, dopo sette giorni ho cominciato a riprendere le attività quotidiane, come uscire di più e muovermi di più anche in casa.
Dopo invece dieci giorni senza alcun problema sono tornata a lavoro, ovviamente cercando di non caricare pesi. Il dottore mi ha autorizzata anche a guidare lo scooter dopo dieci giorni, ma essendo le strade abbastanza dissestate, cerco di evitare quando posso.
Il gonfiore al seno sinistro è sparito insieme ai lividi dopo dieci giorni totali dopo l’intervento.
Sono stata autorizzata anche a poter andare al mare ma con protezione totale per il sole ed anche in questo caso non sono ancora andata.
Dopo tre settimane ho cominciato a dormire di lato, anche se a volte sento un po’ di fastidio.
In sintesi, l’intervento e il post operatorio non sono una passeggiata ma basta avere pazienza per una settimana e devo dire che anche fare cose che pensavo impossibili come stendere un bucato o mettere una pentola d’acqua a bollire, con un pò di strategia si possono fare. Io, vivendo da sola, ad esempio mettevo la pentola vuota sul fuoco e poi aggiungevo l’acqua con i bicchieri così da non alzare il peso.
complimenti per il tuo racconto da zero ultra dettagliato . sinceramente questa mi mancava cioè tutte le misure ultra precauzionali che ha usato il tuo chirurgo però credo proprio che sia una cosa molto rara e ciò gli fa onore. Strano però che con inserimento sottoghiandola hai avuto problemi e fastidi di quel tipo io nel mio primo intervento che avevo messo protesi da 500 e quindi più grosse sono più chiaramente si sente il peso e fastidio ai capezzoli, non avevo praticamente preso antidolorifici se non i primi due giorni è roba leggera no Toradol o altro . E se non fosse stato per un febbrone durato mi 7 giorni a parte una lieve difficoltà ad alzarmi dal letto al mattino Ma ripeto per il peso del seno nuovo assolutamente non avevo problemi di dolore o fastidio per far qualsiasi cosa. Io però non avevo messo drenaggi né nulla . Certo se hai preso bene le misure e il tuo torace cioè il sottoseno è 82 cm 325 cc non sono un granché, Per questo magari che non le vedi abbastanza grandi comunque l'importante è che tu sia lo stesso soddisfatta. senti ho letto che tu hai fatto operazione al naso e trattandosi di deviazione setto suppongo sia stato non cercano interventino. Davvero hai provato più problemi con la mastoplastica che con La rino? Te lo chiedo perché io avrei già dovuto farlo verso fine gennaio ma purtroppo per motivi familiari ho dovuto rimandare per l'ennesima volta e comunque sinceramente il post operatorio mi spaventa moltissimo mentre mastoplastiche ne ho fatte due e in anestesia locale con sedazione è la terza la rifarei anche la settimana prossima per il naso sinceramente ho molte paranoie ?
Altre recensioni
Sono sempre stata a disagio col mio seno, piccolo e tuberoso, che dopo un lungo allattamento ha lasciato spazio a un vero disastro. Cercare un chirurgo plastico serio non è stato facile, ho letto svariati siti, forum, ... Di più