Plexer alle palpebre senza rusultati
Salve, mi chiamo Giada, ho 25 anni e di natura ho le palpebre cadenti che mi coprono quasi tutto l'occhio rendendo soprattutto visibile quella fastidiosa pieghetta verso la parte finale dell' angolo dell' occhio. Ho eseguito il plexer in data 5/10 da un dottore che io ritengo molto capace presente nella lista dei medici raccomandati dal dottor Fippi; i primi giorni tutto Ok, occhi gonfi, crosticine tolte dopo 7 GG come previsto, ho fatto la visita di controllo ed era tutto Ok e le palpebre erano veramente belle e tese, in più il dottore mi disse che non ci voleva nemmeno il ritocco.
Ora dopo 10 giorni invece noto che le mie palpebre sono praticamente come prima! Cadenti dall'inizio alla fine dell'occhio... Sono molto triste e delusa e questo di certo non l ho pagato poco! Chiedo a voi se è normale una cosa del genere..
Vi ringrazio in anticipo per le risposte.
Saluti
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Carissima Giada,
mi sembra abbastanza strano che a 25 anni si possa avere un eccesso di pelle sulla palpebra superiore. Non vorrei che nel suo caso ci sia stata una diagnosi errata.
Detto questo, ne approfitto per fare alcune considerazioni sul trattamento che ha fatto, che viene propagandato come alternativa non chirurgica alla blefaroplastica. In realtà è un intevento cruento, che lascia delle croste che durano una settimana o più, e che spesso deve essere ripetuto per ottenere un risultato plausibile.
Per contro, le elenco le principali caratteristiche della blefaroplastica superiore:
- è un intervento che si esegue rapidamente in anestesia locale e in regime ambulatoriale.
- si può rimuovere tutta la pelle in eccesso e, se necessario, il grasso e il muscolo in eccesso.
- si può, sempre se necessario, abbinare la sospensione del sopracciglio
- non ci sono croste ma solo qualche ecchimosi che si risolve in pochi giorni e, volendo, si può nascondere col trucco.
- i punti si rimuovono dopo 4-5 giorni.
-è molto difficile che siano necessari dei ritocchi.
Il mio consiglio finale è perciò di rivolgersi a un chirurgo plastico che possa fare una diagnosi corretta e, se effettivamente c'è una indicazione, correggere il problema con una blefaroplastica.
Cordiali saluti
FA
mi sembra abbastanza strano che a 25 anni si possa avere un eccesso di pelle sulla palpebra superiore. Non vorrei che nel suo caso ci sia stata una diagnosi errata.
Detto questo, ne approfitto per fare alcune considerazioni sul trattamento che ha fatto, che viene propagandato come alternativa non chirurgica alla blefaroplastica. In realtà è un intevento cruento, che lascia delle croste che durano una settimana o più, e che spesso deve essere ripetuto per ottenere un risultato plausibile.
Per contro, le elenco le principali caratteristiche della blefaroplastica superiore:
- è un intervento che si esegue rapidamente in anestesia locale e in regime ambulatoriale.
- si può rimuovere tutta la pelle in eccesso e, se necessario, il grasso e il muscolo in eccesso.
- si può, sempre se necessario, abbinare la sospensione del sopracciglio
- non ci sono croste ma solo qualche ecchimosi che si risolve in pochi giorni e, volendo, si può nascondere col trucco.
- i punti si rimuovono dopo 4-5 giorni.
-è molto difficile che siano necessari dei ritocchi.
Il mio consiglio finale è perciò di rivolgersi a un chirurgo plastico che possa fare una diagnosi corretta e, se effettivamente c'è una indicazione, correggere il problema con una blefaroplastica.
Cordiali saluti
FA
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Gentile Giada,
lei parla di "palpebre cadenti che le coprono quasi tutto l'occhio". Ora la mia perplessità è questa: come è possibile che questo problema sia causato da pelle in eccesso se è vero che lei ha solo 25 anni? Un difetto del genere me lo aspetterei almeno verso i 40 anni Quindi mi chiedo se magari in realtà il suo non sia un problema di ptosi palpebrale, patologia che richiede un intervento COMPLETAMENTE diverso da quello che lei ha eseguito e che in realtà è utilizzato, con risultati per giunta molto controversi, per ridurre i segni di invecchiamento.
Le suggerisco di rivalutare la situazione con un chirurgo plastico estetico specialista appartenente ad una delle società riconosciute in Italia (AICPE e SICPRE) a cui mostrerei anche le foto di prima del trattamento per una nuova a e più accurata valutazione.
Cordiali saluti
Dott. Sergio Delfino
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Cell.: XXXXXXXXXXX
lei parla di "palpebre cadenti che le coprono quasi tutto l'occhio". Ora la mia perplessità è questa: come è possibile che questo problema sia causato da pelle in eccesso se è vero che lei ha solo 25 anni? Un difetto del genere me lo aspetterei almeno verso i 40 anni Quindi mi chiedo se magari in realtà il suo non sia un problema di ptosi palpebrale, patologia che richiede un intervento COMPLETAMENTE diverso da quello che lei ha eseguito e che in realtà è utilizzato, con risultati per giunta molto controversi, per ridurre i segni di invecchiamento.
Le suggerisco di rivalutare la situazione con un chirurgo plastico estetico specialista appartenente ad una delle società riconosciute in Italia (AICPE e SICPRE) a cui mostrerei anche le foto di prima del trattamento per una nuova a e più accurata valutazione.
Cordiali saluti
Dott. Sergio Delfino
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Cell.: XXXXXXXXXXX
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Salve, è indicata la blefaroplastica non chirurgica a 50 anni per ovviare e eliminare le borse sotto gli occhi?
Grazie anticipatamente.Attendo cortese riscontro in merito.
Cordiali saluti
Grazie anticipatamente.Attendo cortese riscontro in merito.
Cordiali saluti
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Gentile Giada
Quanto scrive non fa altro che confermare la scarsa stima verso questo trattamento che ritengo ottimo solo sotto il profilo del Marketing.
La blefaroplastica tradizionale è un altra cosa, è un intervento chirurgico affidabile nei risultati e molto efficace.
Esistono molti chirurghi che eseguono un trattamento del genere, si assicuri che si tratti di un medico specialista in chirurgia plastica
Nel porgerle i migliori saluti le consiglio un sito dove puo' trovare alcune informazioni aggiuntive relativamente al trattamento delle palpebre calanti
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Un Saluto
Dott.Umberto Napoli
Quanto scrive non fa altro che confermare la scarsa stima verso questo trattamento che ritengo ottimo solo sotto il profilo del Marketing.
La blefaroplastica tradizionale è un altra cosa, è un intervento chirurgico affidabile nei risultati e molto efficace.
Esistono molti chirurghi che eseguono un trattamento del genere, si assicuri che si tratti di un medico specialista in chirurgia plastica
Nel porgerle i migliori saluti le consiglio un sito dove puo' trovare alcune informazioni aggiuntive relativamente al trattamento delle palpebre calanti
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Un Saluto
Dott.Umberto Napoli
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Gentile Giada,
i miei dubbi a proposito di ciò che ha raccontato sono due: 1. tipo di piega che ricopre l'occhio (piega cutanea, presenza anche di una componente grassosa, ptosi palpebrale, .....), considerata la Sua giovane età e 2. reali indicazioni al trattamento con Plexr. Il Plexr viene pubblicizzato anche come alternativa alla blefaroplastica superiore, quando, invece, spesso riesce a migliorare la palpebra solo per tempi brevi e solo se è presente un accenno di cute in eccesso. Quindi, se, come dice Lei, ha una piega di pelle che ricopre gran parte dell'occhio (cosa molto strana per una giovane, ma non impossibile), già in partenza l'uso del Plexr non è stato corretto. Se, invece, la palpebra stessa è più bassa del normale, andando a coprire l'occhio, ma senza cute in eccesso, si dovrebbe optare per un atro tipo di intervento correttivo e non per una semplice blefaroplastica.
Ricordi sempre che un mini-intervento (o, peggio, un mini-trattamento) dà spesso un mini-risultato e quando poi l'indicazione è del tutto fuori luogo si può andare incontro a forti delusioni, come, purtroppo, è successo.
Sarebbe bene che ora si rivolgesse ad uno specialista in Chirurgia Plastica; tra gli iscritti ad AICPE e SICPRE, le due associazioni serie di categoria, troverà certamente un professionista che potrà aiutarLa.
Cordialità
i miei dubbi a proposito di ciò che ha raccontato sono due: 1. tipo di piega che ricopre l'occhio (piega cutanea, presenza anche di una componente grassosa, ptosi palpebrale, .....), considerata la Sua giovane età e 2. reali indicazioni al trattamento con Plexr. Il Plexr viene pubblicizzato anche come alternativa alla blefaroplastica superiore, quando, invece, spesso riesce a migliorare la palpebra solo per tempi brevi e solo se è presente un accenno di cute in eccesso. Quindi, se, come dice Lei, ha una piega di pelle che ricopre gran parte dell'occhio (cosa molto strana per una giovane, ma non impossibile), già in partenza l'uso del Plexr non è stato corretto. Se, invece, la palpebra stessa è più bassa del normale, andando a coprire l'occhio, ma senza cute in eccesso, si dovrebbe optare per un atro tipo di intervento correttivo e non per una semplice blefaroplastica.
Ricordi sempre che un mini-intervento (o, peggio, un mini-trattamento) dà spesso un mini-risultato e quando poi l'indicazione è del tutto fuori luogo si può andare incontro a forti delusioni, come, purtroppo, è successo.
Sarebbe bene che ora si rivolgesse ad uno specialista in Chirurgia Plastica; tra gli iscritti ad AICPE e SICPRE, le due associazioni serie di categoria, troverà certamente un professionista che potrà aiutarLa.
Cordialità
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Buongiorno Sig. Giada, non possiamo far altro che confermare quanto in maniera abbastanza unisona, le hanno già precisato altri specialisti. Al di là del trattamento propostole (sul quale ci sono casistiche contrastanti, ma sul quale ci riserviamo di esprimerci dopo un certo numero di trattamenti), riteniamo che la sua problematica, in considerazione dell'età (estremamente giovane), andava approfondita meglio e trattata assolutamente per via tradizionale con una Blefaroplastica. Ad oggi ci sono varie soluzioni non chirurgiche per tante problematiche di inestetismo, ma ad alcune non ci sono ancora soluzioni di medicina o "non cruente" effettivamente sovrapponibili alla chirurgia. Il nostro approccio è sempre mininvasivo (ove possibile e così come la moderna medicina prevede) e non è vero che, come si è detto, un mini trattamento dà mini risultati; il problema è sempre utilizzare una metodologia di approccio che prevede una buona anamnesi, una buona diagnosi, una corretta applicazione delle metodiche (chirurgiche, non chirurgiche, invasive o meno) per l'ottenimento del miglior risultato per il paziente. Se desidera maggiori informazioni, ci può contattare al + Numero di telefono
13 oppure inviare una mail a info@lacliniqueofswitzerland.ch
Buona giornata
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