blefaroplastica 27 anni post trauma?

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blefaroplastica 27 anni post trauma?

lucaluca  |  Visitatore  |  Piemonte
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salve sono un ragazzo di 27 anni e ormai da quando ne ho cira 14 mi pare che convivo con un problema che apparentemente non sembra grave ma mi sta rendendo la vita difficile in certe occasioni in quanto non riesco a sentirmi sempre a mio agio con gli altri e anche avverto dei disturbi dello sguardo che mi creano problemi in certi momenti...
in pratica ho subito un colpo mentre giocavo a pallone all età come dicevo prima di 14 anni sull arcata sopracciliare sx , subito la palpebra si è gonfiata molto... ma davvero tanto... sono andato al pronto soccorso ma ricordo che più che ghiaccio e una pomata non mi hanno dato .... il gonfiore sarà durato più di un mese a quel tempo.
purtroppo però anche dopo che l ematoma si era ritirato la palpebra è rimasta più molle rispetto all altra e non si è mai ritirata del tutto... ho cercato di avere pazienza sperando che potesse migliorare la situazione ma oggi dopo tuttiquesti anni credo di aver capito che da sola non tornerà mai come prima...in certi giorni sembra come se mio avessero dato un pugno....
questo problema mi comporta un instabilità dello sguardo , della vista e a volte purtroppo anche della testa...
la mia domanda è se sia possibile affrontare questo tipo di intervento per tornare ad avere uno sgardo simmetrico?
cioè se potrebbe essere una soluzione o ce ne sono altre anche se non credo...
grazie anticipate per la risposta....
saluti luca
Prof. Raffaele Rauso  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma, Napoli, Santa Maria Capua Vetere, Milano
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Buongiorno,
in base al trauma da lei citato potrebbe essersi determinata una frattura blow out, ovvero una frattura del pavimento dell'orbita, questo potrebbe spiegare l'asimmetria dello sguardo e le difficoltà del visus che cita.
Ad ogni modo una corretta diagnosi non può prescindere da un consulto specialistico, dopo il quale le verranno prescritti gli esami strumentali del caso
Cordiali saluti
Dr Raffaele Rauso
Dott. Carlo Magliocca  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Cortese Luca, è davvero difficile poterle rispondere senza averla visitata o perlomeno avere a disposizione delle fotografie che possano permettere di valutare la situazione attuale. E' davvero molto strano che un trauma ed il conseguente ematoma possano aver determinato una asimmetria dello sguardo ed un disturbo visivo! Ma tutto puo essere!!!! Tenga presente che un emiviso è sempre diverso dall'altro emiviso e non vi è mai una simmetria completa, anzi c'è sempre una asimmetria. Mi chiedo se lei abbia una normale e fisiologica asimmetria che, ricordando il trauma, attribuisce agli esiti del riassorbimento dell'ematoma. Comunque dopo tutti questi anni, ove fosse realmente indicata, l'unica strada per correggere il sopraciglio è quella chirurgica. Se le è possibile mi invii qualche foto ad alta risoluzione. Potrebbe mandarla alla mia mail che trova agilmente sul web o postarla sul blog.
Spero di esserle stato di aiuto.
Carlo Magliocca
lucaluca  |  Visitatore  |  Piemonte
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ecco delle immagini per chiarirvi la situazione...
viste anche le immagini sapreste dirmi di che tipo di specialista avrei bisogno?
o almeno gentilmente sapermi indirizzare in qualche struttura per poter effettuare delle visite?
grazie anticipate

Risposta a lucaluca

Dott. Carlo Magliocca  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Luca, mi creda,occorre visitarla
Dott. Carlo Cappa  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Monza
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Come già segnalato dagli altri miei colleghi non è assolutamente possibile dare una risposta senza averla prima visitata
Dr Uberto Giovannini  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Milano, Piacenza, Seregno
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Buongiorno
In base alla sua descrizione a priori un intervento chirurgico potrebbe correggere l aspetto disgrazioso da lei descritto
E necessario dunque consultare un chirurgo plastico e eventualmente un oculista per valutare se vi sia limitazione del campo visivo
Cordialmente

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